Servizi Salute mentale, il mio impegno

Psichiatria democratica e Medicina democratica hanno sottoposto un documento ai candidati alle regionali. Con loro mi sono già confrontato in commissione . Ecco la mia risposta

Innanzitutto grazie a Psichiatria Democratica e Medicina Democratica per gli spunti interessanti volti al rilancio dei Servizi di Salute mentale sul territorio.

Un tema su cui, nella legislatura appena conclusa, abbiamo aperto una riflessione in Commissione sanità. È chiaro ed evidente a tutti che questo è un settore fondamentale, perché riguarda soggetti fragili a forte rischio emarginazione ma anch’esso non è stato risparmiato dai tagli lineari causati dal commissariamento e dal piano di rientro. Oggi, però, possiamo dire con orgoglio, anche grazie all’impegno di tanti operatori della sanità che hanno lavorato e lavorano in regime di sottoorganico, di essere ritornati ad una gestione ordinaria e dunque di essere liberi di programmare. Il Covid, inoltre, ci ha dimostrato che una sanità territoriale forte, su cui noi stavamo già puntando, è un modello vincente e nell’ottica di un progressivo rafforzamento della stessa non si può pensare di tenere fuori i servizi di salute mentale. Personalmente qualche mese fa avevo avevo già manifesto la mia disponibilità ad intraprendere percorsi di collaborazione con le associazioni e gli operatori per migliorare l’assistenza e i servizi. Impegno che ribadisco oggi.